- Cos'è:
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I futuri sposi che intendono contrarre matrimonio, sia esso con rito civile che con rito religioso, devono richiedere la”pubblicazione di matrimonio”, che consiste nella sottoscrizione del verbale di pubblicazione e nella successiva affissione di un avviso pubblico sull’Albo Pretorio online per almeno 8 giorni consecutivi. Le pubblicazioni si richiedono presentandosi personalmente all'Ufficio di Stato Civile del comune di residenza. Se la coppia risiede in due comuni diversi, occorre rivolgersi al Comune in cui risiede almeno uno dei due futuri sposi.
- Chi può richiederlo:
In occasione delle pubblicazioni di matrimonio, l'Ufficio di Stato Civile provvede a richiedere direttamente i documenti necessari a verificare la sussistenza dei seguenti requisiti, indispensabili per poter contrarre matrimonio: - essere residenti nel Comune (almeno un nubendo) - essere maggiorenni (il Tribunale dei Minorenni può ammettere al matrimonio i minori d'età con apposito decreto) - essere di stato libero - non essere interdetti per infermità di mente - essere di diverso sesso. Il cittadino straniero che voglia contrarre matrimonio in Italia, ai sensi dell’art. 116 C.C., deve presentare il Nulla-Osta al matrimonio, rilasciato dalla competente autorità del paese di origine. In base a specifici accordi e convenzioni internazionali per alcuni cittadini stranieri vigono condizioni diverse. Convenzione di Monaco del 5.9.1980 relativa al certificato di capacità matrimoniale Prevede la possibilità di sostituire il Nulla-Osta con un certificato di capacità matrimoniale, esente da legalizzazione, che viene rilasciato dall’Ufficio di Stato Civile del Comune di residenza del proprio Paese. Gli Stati che hanno aderito alla Convenzione sono: Austria, Belgio, Germania, Grecia, Lussemburgo, Olanda, Portogallo, Spagna, Svizzera, Turchia. Per i cittadini statunitensi ed australiani vigono norme particolari (contattare l’Ufficio di stato civile). Se i futuri sposi sono entrambi stranieri e non residenti in Italia, non c’è obbligo di pubblicazioni.
- Modalità di Attivazione:
- A Domanda
- Modalità recupero informazioni propri procedimenti in corso:
- contattando l'ufficio
- Come si richiede :
Presentandosi all'Ufficio dello Stato Civile presso l'anagrafe del Comune.
- Tempi:
L' atto di pubblicazione di matrimonio deve essere affisso all'albo Pretorio di residenza per otto giorni consecutivi. Il matrimonio può essere celebrato dal 4° giorno successivo al termine della pubblicazione fino ai 180 giorni successivi. Dopo tale termine, la stessa si considera come non avvenuta ed occorrerà richiedere una nuova pubblicazione.
- Spese a carico dell'utente:
Marca da bollo da € 16,00 sei futuri sposi sono entrambi residenti nel Comune, se invece hanno residenze diverse, 2 marche da bollo.
- Dove rivolgersi:
In VIale Aurelio Saffi nr.1
Lunedì - Mercoledì - Giovedì - Venerdì dalle 08,30 alle 12.00
Martedì dalle 15.30 - 17.00
- Riferimenti legislativi (Normativa):
D.P.R n° 396/2000 - C.C art. 84 e seg.