Cosap gratuita dal 1° maggio al 31 ottobre - Comune di Cesenatico (FC)

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Cosap gratuita dal 1° maggio al 31 ottobre

 
Cosap gratuita dal 1° maggio al 31 ottobre

COMUNICATO STAMPA

Cosap gratuita dal 1° maggio al 31 ottobre

Il canone di concessione di suolo pubblico sarà gratuito per il periodo 1° maggio – 31 ottobre 2020. È quanto stabilito dal Decreto Legge n.34/2020 pubblicato in Gazzetta Ufficiale lo scorso martedì 19 maggio.

L’importante misura disposta dal Governo a sostegno delle imprese di somministrazione di alimenti e bevande si aggiunge al disciplinare pubblicato dal Comune, “Cesenatico XL” che definisce le aree e le modalità in cui sarà possibile richiedere nuove occupazioni di suolo pubblico oppure le aree in cui sarà consentito chiedere un ampliamento delle occupazioni esistenti.

Nella giornata di ieri il servizio SUAP del Comune di Cesenatico ha pubblicato il nuovo modello per la richiesta di occupazione di suolo pubblico di nuova concessione o in ampliamento semplificata, ai sensi degli artt. 181 e 264 del D.L. n. 34 /2020.

Le domande devono essere inviate alla PEC del Comune di Cesenatico: cesenatico@cert.provincia.fc.it e saranno oggetto di valutazione da parte dell’ufficio competente, con verifica del rispetto delle condizioni di sicurezza e del Codice della Strada.

“Come amministrazione comunale­ – commenta il Sindaco Matteo Gozzoli – aggiungeremo esenzioni per le attività che avevano concessioni di suolo pubblico anche nel periodo di marzo e aprile e abbiamo inoltre rinviato ogni scadenza al 31 luglio. 
Con il disciplinare “Cesenatico Extra Large” intendiamo, inoltre, dare un ulteriore contributo consentendo ampliamenti su stalli blu e nelle aree in cui è possibile ampliare le concessioni esistenti mentre in altre aree andremo a rilasciare nuove concessioni straordinarie proprio per aiutare le imprese a fronteggiare l’emergenza.

Le esenzioni disposte dal Decreto e quelle che aggiungerà l’amministrazione impatteranno sul bilancio per cifre importanti, non meno di 700 – 800.000 €. Mi auguro che il Governo ora possa tenere conto, in maniera più incisiva, di quanto fatto finora l’enorme difficoltà che anche le amministrazioni locali delle località turistiche si troveranno a vivere nei prossimi mesi per riuscire a garantire i servizi.”

 

 

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